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L’Amiternina Scoppito firma l’impresa e alza al cielo la Coppa Italia di Eccellenza

Come ogni finale che si rispetti, anche quella tra Amiternina Scoppito e Chieti FC 1922 ha regalato emozioni ai tantissimi tifosi giunti a Silvi Marina e a quelli che hanno seguito il match tramite i media. Col pronostico ovviamente sbilanciato in favore dei blasonati neroverdi (primi in campionato), i giallorossi guidati da Vincenzino Angelone hanno messo in campo concentrazione, cinismo e compattezza, rispondendo alla maggiore pressione del Chieti con uno schieramento che ha chiuso tutti gli spazi alla squadra di mister Alessandro Lucarelli, proponendo interessanti trame in fase di ripartenza.

Dopo i primi minuti di studio la svolta del match: al 6′ Di Alessandro raccoglie una ribattuta e calcia al volo da fuori area insaccando alle spalle di Alonzi, complice una deviazione della difesa. Il Chieti prova quindi a reagire subito, prima con Toro e poi con Ricci, ma la retroguardia dell’Amiternina è attenta. Miccichè prova a cambiare marcia alla fase offensiva dei neroverdi, ma al 36′ è l’Amiternina a sfiorare il raddoppio, evitato da Alonzi con una tempestiva deviazione sul palo dopo il tiro di Romano.

Dopo l’intervallo il Chieti riparte a testa bassa ed impensierisce la difesa giallorossa con Ricci (tiro di poco alto sulla traversa) e Marfisi (conclusione insidiosa ribattuta). Gli ultimi 20 minuti sono un assedio, ma Rossetti è in giornata di grazia e dice no all’occasionissima capitata sui piedi di Calvarese, prima di compiere due autentici miracoli su Rodia e Cellucci. In pieno recupero la squadra di Lucarelli si sbilancia per trovare il pari, e l’Amiternina chiude i giochi con Facecchia, bravo a superare l’estremo teatino in uscita e a depositare in fondo alla rete il raddoppio dell’Amiternina. Game, set & match: la Coppa vola a Scoppito.

A fine gara la consueta cerimonia di premiazione in campo, con i vertici dell’AIA (Giancola e Pasqua) a premiare la componente arbitrale, il Vice Presidente del C.R. Abruzzo Gianfranco Di Carlo a consegnare le targhe celebrative ai due tecnici e il Vicario del C.R. Abruzzo Ezio Memmo ad omaggiare la squadra seconda classificata. Ultimo atto della bella serata di Silvi è stata la premiazione della squadra campione, coi ragazzi dell’Amiternina Scoppito che hanno fatto esplodere i festeggiamenti dopo aver ricevuto la prestigiosa Coppa dalle mani del Sindaco di Silvi Andrea Scordella e del Presidente del C.R. Abruzzo Daniele Ortolano.

L’Amiternina accede dunque alla fase nazionale, dove incontrerà nel primo turno (andata e ritorno) i campioni del Molise (Tre Pini Matese).

 

 

TABELLINO

Amiternina Scoppito – Chieti F.C. 1922 2-0

Amiternina Scoppito: Rossetti, Romano, Felli, Tuzi (45’st Marchetti), Carbone, Angelone (41’ Di Lillo), Fantauzzi (41’ Alfonsi), Di Alessandro, Santirocco, (32’st  Di Menico), Facecchia, Tinari. A disp. Ludovsi, Fischione, Rosati, Pezzotti, De Michele. All.: Vincenzino Angelone.

Chieti F.C. 1922: Alonzi, Ricci, Scutti (41’st Cellucci), Miccichè, Marfisi, Toro (13’st Rodia), Farindolini, Delgado , Morales (29’st Calvarese), Ronzino, Di Ciccio. A disp. Salvatore, Di Natale, Di Lallo, Di Marco, Checchia, Pacella. All.: Alessandro Lucarelli.

Arbitro: Claudia Di Sante Marolli di Pescara.

Assistenti: Giuseppe Bosco di Lanciano e Alessandro Pennese di Pescara.

Quarto Uomo: Stefano Giampietro di Pescara.

Ammoniti: Di Ciccio, Delgado, Marfisi, Romano, Carbone, Tuzi.

Reti: 6’ pt Di Alessandro, 49’st Facecchia.