PESCARA CALCIO FEMMINILE, OVVERO LE “DELFINE BIANCAZZURRE”

“Non perdo mai, o vinco o imparo”. Questo è il motto che anima le ragazze del Pescara Calcio Femminile, ovvero la sezione in magenta dei Delfini Biancazzurri, società di puro settore giovanile della Pescara Calcio.

A raccontarci come nasce questo progetto è Clara Brunozzi, responsabile del settore femminile: “La Pescara Calcio ha deciso qualche stagione fa di intraprendere il percorso nel calcio femminile. Avendo qualche esperienza nel calcio maschile sono stata scelta per seguire questa realtà. Il primo anno avevamo solo nove tesserate, l’anno successivo 20 e oggi abbiamo raddoppiato il numero di iscritte, anche se il Covid ha fatto purtroppo rallentare questa crescita”.

A gennaio del 2018, infatti, la Pescara Femminile ha disputato il suo primo campionato nazionale con la categoria Under 12 arrivando successivamente a dotarsi anche di squadre Under 15 e Under 17 nazionali. Inoltre, le ragazze biancazzurre nella scorsa stagione si sono distinte alle Final Eight arrivando quarte nella prestigiosa Danone Nation Cup. La società è attiva anche nei campionati giovanili sotto egida LND Abruzzo. Quest’anno la Pescara Calcio Femminile ha partecipato alla fase invernale del campionato Under 13 Esordienti misti e alcune giovani calciatrici sono parte della rosa della Rappresentativa regionale femminile che partirà a breve per il Torneo delle Regioni.

Quello delle “Delfine Biancazzurre” è un progetto che guarda anche oltre i confini regionali e nazionali attraverso la Pescara Calcio Academy con 18 sedi in Italia, 7 all’estero e 6000 ragazzi e ragazze coinvolti. Un lavoro di scouting che si articola in un’attività di scambio con sette paesi: Canada, Venezuela, Panama, Montenegro, Australia ed Egitto.

“Cerchiamo di far divertire e giocare il più possibile le nostre ragazze anche perché purtroppo c’è ancora un po’ di pregiudizio nei confronti del calcio femminile, ma auspichiamo una sempre maggiore crescita numerica. Vogliamo far approdare le nostre ragazze in una prima squadra, magari creandone una nostra”, si augura infine Clara Brunozzi. Non resta solo che nuotare nel mare biancazzurro per le ragazze del Delfino.