Calcio, ginnastica artistica e inclusione, questo il trinomio alla base del progetto Accademia Biancazzurra. Un’idea “speciale” nata da un’ex atleta, Milena Pesolillo, e un ex calciatore, Simone Vitale. Nel 2014 nasce la sezione della ginnastica artistica, che due anni dopo è accompagnata dal calcio, formando un binomio piuttosto particolare.
Fiore all’occhiello dell’intera società sono gli atleti diversamente abili. I ragazzi della squadra di calcio partecipano al campionato abruzzese di Calcio Paralimpico e proprio recentemente si sono laureati campioni regionali. Ragazzi speciali che non si dilettano solo con il pallone. Hanno infatti partecipato ai casting di Italia’s Got Talent, cimentandosi anche nell’atletica e in altre discipline, tra le quali anche il cheer leading.
Insomma, una realtà sportiva a tutto tondo che trova nel calcio “per tutti” il suo centro. Simone Vitale, responsabile del settore giovanile biancazzurro, ci ha parlato anche dei successi del settore che guida: “Abbiamo puntato molto sui giovani, quest’anno abbiamo vinto il campionato Juniores Provinciale di Pescara e il prossimo anno ci attende quello Regionale. Un successo per noi è stato anche permettere a cinque ragazzi di esordire in società di Eccellenza, quattro con il Nereto e uno col Giulianova nell’Under 15 Regionale”.
E poi ci sono loro, i ragazzi speciali del Calcio Paralimpico: “Con loro quest’anno abbiamo vinto il campionato regionale e dal 19 al 21 maggio saremo a Coverciano per le fasi nazionali”, afferma con orgoglio Vitale, che sottolinea anche come i ragazzi diversamente abili vengano spesso coinvolti nelle attività dei ragazzi cosiddetti normodotati. Insomma quello segnato dall’Accademia Biancazzurra è davvero un bel gol in favore dell’inclusione.
Mattia Di Battista