L.N.D. Comitato Regionale Abruzzo
Poliedrico in campo e fuori, l’attuale centravanti del 1966 Casoli Fontanelle Mario Bizzarri ha mille interessi.
“Amo leggere, specialmente romanzi fantasy, e sfidare in giochi di ruolo i miei amici. Ho anche un grande passione per la mitologia mentre, soprattutto in estate, mi piace praticare padel, beach volley e calcio tennis”.
Nato in provincia di Reggio Calabria, il 32enne Bizzarri ha alle spalle un lungo elenco di squadre, che inizia con la Primavera del Pescara per poi proseguire, tra Eccellenza, Promozione e Prima categoria, nelle file di Rosetana, Fontanelle, Virtus Teramo, Angolana, Morro d’Oro, Guardia Vomano, Universal Roseto, Casoli 1966 e Casoli Fontanelle.
Tante le reti all’attivo, pur avendo agli inizi giocato da mezz’ala, con un record personale di 25 gol (nel Guardia Vomano) e tre campionati vinti.
“Tanti i ricordi belli ma un posto speciale nel mio cuore – rivela – ce l’ha la promozione centrata, ai play off, con l’Universal Roseto. Perché era la squadra del mio paese e per averla conquistata con mio padre (Mino, ndc) in panchina e mio fratello Alessandro come compagno di reparto”.
di Stefano De Cristofaro