PROMOZIONE
Domenica diametralmente opposta per le due battistrada del campionato di Promozione.
A sorridere infatti è solo l’attuale capolista del girone A Forza e Coraggio Avezzano, che strapazzando in trasferta anche il Tornimparte 2002, consolida la propria leadership solitaria ribadendo al contempo l’impressionante forza di un attacco oggettivamente da categoria superiore.
Non è un caso, del resto, se le sei reti di domenica (che portano a trentatrè lo score totale dei biancoverdi: esattamente tre gol a partita) portano la firma dei soliti noti: Stefano Miccichè e Mateus Ribeiro Dos Santos, entrambi autori di una tripletta.
Alle spalle dei marsicani, e staccata di cinque lunghezze, insegue la Rosetana, impostasi di misura nella inedita stracittadina disputata contro la Universal Roseto 1920.
Risultato, questo, che le ha permesso di allungare il passo nei confronti del Real Castelnuovo, costretto nell’anticipo di sabato al pari interno dal San Benedetto Venere e quasi raggiunto al terzo posto dall’Angizia Luco, vittoriosa invece per 3-1 contro il Varano, arresosi alle reti di Nikolas Kras, Antonio Domenico Iezzi (nella foto) e Iker Peirò Arnandis.
Giornata nera, invece, per l’altra capolista: quel San Giovanni Teatino che pur continuando a guidare il girone B, ha patito per mano dell’Ortona Calcio la sua prima sconfitta in stagione.
Inutile, per l’occasione, si è rivelato il settimo sigillo stagionale di Francesco Ranieri, neutralizzato dal rigore di Giampiero Di Pietro e dal successivo acuto di Iginio D’Alessandro, che proiettano la loro squadra a ridosso della zona play off.
Ora, alle spalle dei biancoverdi, si è formato un inedito terzetto di squadre, appaiate a quota ventitrè (a – 3 dalla vetta) e composto da San Vito 83 e Francavilla, che aggiudicandosi i rispettivi impegni domenicali sono riuscite ad agganciare in classifica il Montesilvano 1954, costretto allo 0-0 casalingo dalla Vis Pescara, altra compagine in costante crescita.
I NUMERI. Quarantotto le reti messe a segno in un undicesimo turno contraddistinto da una media di 5,33 gol a incontro.
PRIMA CATEGORIA
Almeno in vetta, la nona giornata del campionato di Prima categoria non sembra aver fatto registrare sostanziali novità di classifica.
Con una sola eccezione, rappresentata dal girone C, nel quale, complice il turno di riposo osservato dalla ex capolista Lettese, la stessa si è vista scavalcata al comando dalla Turris Calcio Val Pescara. Che opposta tra le mura amiche al Ripa Teatina, ha fatto appieno il proprio dovere incamerando l’intera posta in palio grazie alle reti di Matteo Morelli, Christian Masiello (doppietta per lui) e Fabrizio Grassi.
Anche nel raggruppamento B la prima della classe, Lorenzo Giangiacomo Villa 2015, è stata fermata dal calendario, ma il riposo obbligatorio non le ha impedito di restare saldamente in sella, con sei lunghezze di vantaggio sulla Casolana, seconda in graduatoria (ma con una gara in meno disputata) in coabitazione con lo Scerni, corsaro a Canosa Sannita e a segno con Emanuele Pili, Giovanni Luongo e Graziano Di Biase.
Casolana a sua volta vittoriosa, ma tra le mura amiche avendo superato di misura la Val di Sangro, a segno (dal dischetto) con Carlo Triglione ma neutralizzata dall’uno-due di Filippo Capuzzi (sempre su rigore) e Antonino Odorisio.
Nulla di particolarmente eclatante da segnalare anche negli altri due gironi, a cominciare da quello A, sempre guidato dal Montereale, reduce dalla quaterna esterna inflitta al vice fanalino di coda Forconia 2012, arresosi alla rete di Lucas Roberto Fernandez e alla tripletta di un Alessio Patrizi (nella foto) particolarmente ispirato.
Alle spalle degli arancioverdi si conferma comunque il Carsoli, che resta a -4 dalla vetta avendo a sua volta regolato (di misura) il Pescina MNT: di Simone Tantari il gol partita.
Solo successi anche per le prime della classe del girone D, al cui comando c’è sempre il Sant’Omero, corsaro sul campo di una Hadranus Calcio arresasi solo dal dischetto, per il rigore trasformato nel finale da Simone Antonacci.
Penalty che garantisce ai biancazzurri la vetta solitaria della classifica e l’invariato vantaggio (di due e tre punti) sin qui accumulato nei confronti di Campli Calcio e Alba Adratica, a loro volte reduci da altrettanti successi.
Interno per la matricola biancorossa (e firmato da David Costantin Vornicu e Gregory Sturba) mentre i rossoverdi albensi ne hanno rifilate cinque all’Atletico Lempa, trafitto due volte da Matias Pusillico e una da Zakaria Ighra, Antonio Tarquini e Antonio Mateo Gomez.
I NUMERI. Sono settantaquattro le reti complessivamente realizzate tra sabato e domenica scorsa, per una media, tutt’altro che esaltante, di 2,96 gol a partita.
SECONDA CATEGORIA
Nel campionato di Seconda categoria, giunto alla sua ottava giornata, non sono certo mancate le sorprese.
Si prenda ad esempio il girone A, in vetta al quale approda il Pratola, complice il prezioso successo esterno colto a Balsorano (grazie ai gol di Cristian Sito e Alessandro Fallavollita) ma non solo: fondamentale, in tal senso, si è rivelato il turno di riposo osservato per l’occasione dalla Pro Avezzano.
Scavalcata come detto dai pratolani e agganciata a quota diciannove dal Roccacasale, che ha anch’esso sfruttato al meglio la giornata, aggiudicandosi col più classico dei punteggi (e le reti di Alessio La Gatta e del capocannoniere Valerio Pelino) l’impegno casalingo con il Pescasseroli.
Nel girone B, invece, resiste il primato in classifica del Real San Giacomo, impostosi di misura sul Montalfano, costretto alla resa da Antonio Di Iorio e Antonino Cognata, a segno dal dischetto.
Non demorde però il folto gruppo di inseguitrici composto da San Buono e Virtus Rocca San Giovanni (appaiate a -1 dalla vetta), che hanno anch’esse vinto domenica, al pari della matricola Virtus Paglieta 2024, balzata al quarto posto avendo scavalcato la Robur 1989, battuta nel big-match di giornata, disputato a Rocca San Giovanni.
Anche nel raggruppamento C ha avuto un ruolo decisivo il riposo obbligatorio osservato, nell’ultimo turno, dalla Real Torrese, spodestata per questo dalla vetta, ora occupata dal neopromosso Collecorvino, corsaro a suon di reti (Giuliano Casalena, Domenico Colletta e Gianluca Di Fazio gli autori) sul campo dell’Amatori Casacanditella.
Per l’ambiziosa formazione giallonera si tratta del sesto successo in stagione, che le consente di conservare un’unica, ma preziosissima lunghezza di vantaggio sul Villamagna, neo vice capolista in virtù della “manita”, anch’essa esterna, rifilata alla Faresina, caduta sotto i colpi di Matteo Grossi, Davide Agreste, Marco Di Giannatale e Ibrahima Sambe (nella foto), autore quest’ultimo di una bella doppietta.
Quanto poi al girone D, pure qui va registrato un ribaltone in testa, a spese della Virtus Roseto, scivolata dal primo al terzo posto, dopo l’harakiri interno con la Valle del Fino.
La cui impresa ha oggettivamente favorito il decisivo allungo della Polisportiva Pinetum 2023, balzata al comando avendo invece espugnato il campo di Corropoli con un perentorio 1-3 contrassegnato da una doppietta di Babacar Gueye e dall’acuto di Giammarco De Simone.
Ma dell’inatteso stop dell’undici rosetano ha approfittato anche l’Ancarano, che guadagna la seconda piazza essendosi aggiudicato con analogo punteggio (di 1-3) la trasferta contro il fanalino di coda Insula Falchi.
I NUMERI. Ammonta a centootto il totale delle reti messe a segno nell’ultimo week-end: praticamente 3,85 gol di media a incontro.
SERIE C2 MASCHILE CALCIO A 5
C’è una sola squadra ancora a punteggio pieno, dopo le prime sei giornate dall’inizio del campionato di serie C2 maschile di futsal.
È l’Atessa, neo capolista solitaria del girone B, essendosi aggiudicata, proprio sabato scorso, la sfida diretta con il Casoli, anch’esso reduce da cinque vittorie su altrettante partite disputate.
5-4 il punteggio finale di un match che ha visto andare in gol Marco Rosato, Marco Giancola, Paolo Canuto e Alessandro Marcolongo (più un’autorete) per i padroni di casa, e Lorenzo Pasquini, Lorenzo Palmerio (due volte) e Davide Comparelli, per il quintetto ospite.
Alle spalle delle due squadre appena citate si conferma, a quota tredici, la Vigor Lanciano, impostasi con un tennistico 0-6 sul campo dello Sporting Tollo, caduto sotto i colpi di Matteo De Gori, Aaron Annibale (doppietta per lui), Luca Franceschini, Christian Di Paolo e Johan Cavallo.
Ma è del Casalbordino, quarta forza del raggruppamento, il successo più altisonante: uno 0-9 ottenuto in trasferta e a spese dello Sporting San Salvo, che nulla ha potuto contro gli scatenati atleti casalesi, a segno due volte con Mario Lanza, Mattia Di Giulio e Dante Salvatore, e una con Igor Paglione, Mario Ranieri e Nicola Verini.
Anche il girone A ha una sola squadra al comando: si tratta dell’Academy Celano, e anche in questo caso si è rivelata decisivo, per la nuova composizione della classifica, il match clou che ha visto proprio i celanesi superare di misura, e tra le mura amiche, la ex capolista Atletico San Nicolò, condannata (3-2 lo score finale) da una doppietta di Paolo Cotturone e dall’acuto di Manuel Fellini.
Un risultato, questo, che ha permesso ai marsicani di scavalcare la rivale diretta (ora a -2) mantenendo intatto il vantaggio (di una sola lunghezza) in precedenza accumulato nei confronti di Orione Avezzano e Academy L’Aquila (nella foto), anch’esse vittoriose nell’ultimo turno.
Gli avezzanesi, impegnati in casa, hanno infatti liquidato con una perentoria “manita” l’Atletico Vittorito, andando a segno con Zakaria Bour, Danny Rossetti (due volte), Samuel Murzilli e Mario Maceroni, imitati, come detto dal team aquilano.
Corsaro ai danni del Menino Futsal, nelle cui file si è purtroppo rivelata inefficace la tripletta di Stefano Barbetta, controbilanciata dal gol di Fabio Caggiano, Leonardo Irti e Lorenzo Bizzarri, entrambi autori di una doppietta.
I NUMERI. Con ottantasei reti complessive, l’ultimo turno ha fatto registrare una delle medie più alte dall’inizio della stagione: 7,16 gol a gara.
di Stefano De Cristofaro
L.N.D. Comitato Regionale Abruzzo