ECCELLENZA MASCHILE
La ventesima giornata del campionato di Eccellenza maschile ha portato alla ribalta delle cronache la cosiddetta “zona Cesarini”, con la quale si è soliti indicare gli ultimi minuti del match.
Delle nove partite in programma domenica, almeno la metà si sono infatti decise nel finale se non, addirittura, in pieno recupero, come nel caso dei match vinti, proprio con un gol a tempo scaduto o quasi, dal Sambuceto e dal Capistrello, con sommo smacco per le rispettive avversarie: il Penne e il Lanciano FC.
E nell’ultimo tratto si è risolta anche la partita di cartello: quella che metteva di fronte le prime due della classe, ovvero la capolista Castelnuovo e la RC Angolana, seconda a tre lunghezze di ritardo dalla vetta.
Distacco di fatto annullato proprio grazie alla rete messa a segno, a una manciata di minuti dal triplice fischio arbitrale, dal difensore Samuel Hernàndez (nella foto), il cui colpo di testa ha permesso ai nerazzurri pescaresi di agganciare la loro rivale diretta, riaprendo ulteriormente la lotta per la promozione in serie D.
Lotta a cui peraltro aspira anche il rafforzatissimo Giulianova di Roberto Cappellacci, più che mai deciso ad accorciare ulteriormente le distanze dal duo di testa (al momento avanti di cinque punti) e reduce dal rotondo 4-0 casalingo rifilato al Celano.
Costretto alla resa sotto i colpi di Andrea Massetti, Christian Ceccani e Michele Cesario, che con la doppietta siglata domenica sale a quota diciassette, rafforzando ulteriormente la propria leadership nella classifica marcatori.
I NUMERI. Appena diciannove le reti messe a segno nell’ultimo turno, per una media, tutt’altro che irresistibile, di 2,11 gol a partita.
ECCELLENZA FEMMINILE
C’è un terzetto al comando del campionato di Eccellenza femminile.
Il turno di riposo obbligatorio osservato dal Bucchianico ha infatti favorito il riaggancio in vetta da parte del Pineto e del Campobasso, entrambe vittoriose nell’ultimo turno.
Turno che ha visto le teramane maramaldeggiare a spese della Cantera Adriatica, travolta da un 9-1 finale, mentre le molisane, impegnate a loro volta in casa con le vastesi della Bacigalupo, si sono imposte per 3-0, grazie alle reti (una a testa) messe a segno da Maria Giovanna D’Angelo, Melissa Panichella e Anna Carolina Ciocca.
Alle spalle del sopraccitato trio insegue, staccato in classifica di due lunghezze, il Delfino Pescara, che essendo stato costretto dal maltempo a rinviare il previsto anticipo sul campo del Rapino Maiella, ha dunque la ghiotta opportunità, vincendolo, di isolarsi al comando del girone.
In quarta posizione, avendo scavalcato la Bacigalupo, si è portata la Virtus Anxanum, letteralmente scatenata in occasione del match interno che la vedeva opposta al fanalino di coda Pro Vasto: 9-0, infatti, lo score finale di una gara contrassegnata dalle prodezze di Valery Lazzari, Federica D’Ovidio, Petra Russo, Arianna Baccile, Giulia Ferragalli e Maria Valeria Farina (nella foto), autrice quest’ultima di una bella quaterna.
A completare poi il quadro, il successo esterno (ininfluente ai fini della classifica) centrato sul campo del San Gregorio dalle atlete neroverdi del Chieti, in gol due volte con Alessia Soprano e una con Federica Cavallaro.
I NUMERI. Ammonta a ventisei il bottino di reti realizzate domenica in ambito femminile: niente male se si considera il numero di gare disputate (quattro), che hanno determinato la media di 6,5 gol a incontro.
SERIE C1 MASCHILE CALCIO A 5
La prima giornata di ritorno del campionato di serie C1 maschile di futsal è stata funestata dalla triste notizia relativa all’improvvisa scomparsa del trentaduenne Francesco Nicola Primavera (nella foto), l’atleta in forza alla Minerva C5 venuto a mancare quasi nell’immediata vigilia del confronto interno con La Fenice.
Ovviamente rinviato a data da destinarsi.
Un evento che ha lasciato sgomenti tutti: non solo compagni e dirigenti della squadra teatina, ma anche i tesserati delle società avversarie e gli stessi componenti del comitato regionale della Figc, che in segno di lutto ha subito disposto l’osservanza di un minuto di raccoglimento per onorare, su tutti i campi di calcio a cinque, lo sfortunato ragazzo guardiese.
Chiusa la triste ma doverosa parentesi, due battute sulle gare svoltesi regolarmente sabato e caratterizzate dal successo (l’ennesimo) delle due battistrada, che continuano dunque nel loro serrato duello, destinato probabilmente a protarsi a lungo, visti i rispettivi ruolini di marcia.
Nello specifico, al colpaccio esterno della capolista Sport Center Celano, corsara in terra rovetana in virtù del netto 9-2 rifilato alla Virtus San Vincenzo (travolta dalla tripletta di Tomas Civelli, dalle doppiette di Julian Lucero e Roman Zuniga, e dagli acuti di Giovanni Catenacci e Marco Crescimbello), ha replicato il tennistico 6-2 con cui la Superaequum ha espugnato il campo del fanalino di coda L’Aquila City Futsal Club.
In virtù di tale risultato, la squadra con sede a Popoli Terme, a segno due volte con Alessandro Rocchigiani e Davide De Vincentis, e una con Dustin Calvet e Gianmarco Di Muzio) riesce a tenere il passo della rivale diretta, sempre avanti però di tre lunghezze.
I NUMERI. Sono ben cinquantuno le reti messe complessivamente a segno nelle cinque gare disputate sabato scorso.
Praticamente 10,2 gol a incontro: la media più alta sin qui registrata dall’inizio della stagione.
SERIE C FEMMINILE CALCIO A 5
Sivel Legend über alles!
Aggiudicandosi con l’ormai abituale goleada anche l’impegno casalingo con la 2019 Montesilvano, le atlete marsicane mettono a referto la loro tredicesima vittoria di fila (su altrettante gare disputate), conservando il primato solitario del campionato di serie C femminile di futsal.
Uno strapotere esplicitato dai numeri, che nell’ultimo turno hanno visto le nerazzurre andare a segno ben dodici volte con le varie Melissa Contestabile (autrice di una tripletta), Valeria Russo, Susanna Di Berardino (nella foto), Roberta Viscogliosi (una doppietta a testa per loro), Martina Sgravo, Marina Ferretti e Federica Merolli.
Alle spalle della capolista, con sei punti di ritardo, inseguono caparbiamente in due: la Mediolanum Martinsicuro e l’Amiternina, anch’esse impostesi a suon di reti domenica scorsa.
Al perentorio 8-1 interno delle aquilane ha infatti replicato la squadra teramana, corsara in quel di Casoli con un altrettanto squillante 10-2, che ha visto Fabiana Pastorini nelle peraltro abituali vesti di mattatrice, avendo messo a segno una bella cinquina.
Di Giorgia Armillei (doppietta), Benedetta Primi, Giorgia Verzulli e Sirine Ben Ismail le altre segnature della Mediolanum, che tra sette giorni se la vedrà proprio con l’Amiternina…
Al quarto posto, con trenta punti all’attivo, si è portata la compagine del Centro Storico Montesilvano, impostasi (nell’anticipo disputato venerdì sera) con un tennistico 6-1 sul quintetto de La Fenice, crollato sotto i colpi delle varie Carla Febo, Federica Colatriani (doppietta per lei), Eleonora Conte, Agnese Di Renzo e Anna Rita Paoletti.
I NUMERI. Pioggia di reti nella prima di ritorno, contrassegnata infatti da ben sessantuno segnature, per una media, anch’essa da record per la stagione in corso, di ben 10,16 gol a partita!
di Stefano De Cristofaro