PROMOZIONE
Comincia a delinearsi la lotta per la prima piazza, nei due raggruppamenti del campionato di Promozione.
GIRONE A. Espugnando anche il campo del Real C. Guardia Vomano, la Fucense Trasacco ha colto la sua ventunesima vittoria stagionale su ventisei gare disputate, chiudendo la questione con un acuto a testa dei suoi “gemelli del gol” Alessandro Pendenza e Facundo Blanco. Un cammino da record che, non a caso, le è valso ormai da mesi l’attuale primato in classifica e, con ogni probabilità, l’approdo diretto in Eccellenza. È vero che mancano ancora diversi turni (otto) alla fine dei giochi, ma il rendimento dei marsicani è talmente elevato, da rendere assai improbabile (per non dire impossibile) il potenziale rientro in gioco delle rivali dirette. La più vicina delle quali, ovvero la Santegidiese, lamenta nove lunghezze di ritardo, sia pur alla vigilia del confronto diretto, in programma domenica prossima a Trasacco. Santegidiese che però non demorde, come dimostra il rotondo 3-0 casalingo rifilato nell’anticipo di sabato al San Gregorio, trafitto dalla rete di Gianluca Barlafante e da una doppietta dell’ex giuliese Lamin Bittaye (nella foto).
GIRONE B. Anche qui la giornata andata in scena nel week-end scorso potrebbe essere decisiva, ai fini della lotta per la conquista del primo posto. La sconfitta patita nell’anticipo di Ortona dal Pianella 2012 potrebbe infatti rivelarsi fatale, alla luce del contemporaneo, e largo successo ottenuto, tra le mura amiche, dalla capolista Bacigalupo Vasto Marina, che con i tre punti conquistati domenica a spese dei “cugini” del Real Casale (caduti sotto i colpi dei vari Damian Ruben Soria, Daniele De Angelis, Andrea Santone e Rodolfo De Vivo) a portato a cinque le proprie lunghezze di vantaggio sulla formazione allenata da Davide Antignani. Staccatissime tutte le altre, costrette a mettere mano alla calcolatrice, tenendo il conto dei punti di distanza dalle battistrada, fondamentali per la disputa dei play off, mentre si fa sempre più difficile la situazione del fanalino di coda Atessa, ancorato a quota diciassette dopo il pari interno con l’Elicese.
I NUMERI. Tra un girone e l’altro sono state complessivamente messe a segno cinquantotto reti (ventinove per ciascun raggruppamento), per una media di 3,22 gol a partita.
PRIMA CATEGORIA
Solo successi (o quasi) per le squadre leaders dei quattro raggruppamenti di cui si compone il campionato di Prima categoria.
GIRONE A. Non rallenta la marcia della capolista Ortigia, che grazie alla “manita” esterna realizzata ai danni della Virtus Barisciano, mantiene invariata la distanza (di due punti) nei confronti del Pizzoli, a sua volta corsaro in quel di Forconia grazie alla decisiva doppietta di Roman Gabriel Cappelletti (nella foto).
GIRONE B. Finisce in parità il confronto al vertice andato in scena nel tardo pomeriggio di domenica tra Vasto United e Val di Sangro: un 1-1 che non è servito a nessuna delle due contendenti facendo invece contento il Roccaspinalveti. Che avendo fatto appieno il proprio dovere sul campo del Fossacesia 90 (match deciso dalla rete siglata nel finale dal difensore centrale Moreno Fanaro) ha portato da una a tre le sue lunghezze di vantaggio sui sangrini. Sempre secondi ma tallonati ormai da tergo da altre due squadre: il Città di Chieti, reduce dal pari colto a Scerni, e la Casolana, che si conferma vera e propria macchina da gol, avendone rifilate quattro, domenica, al Perano. Casolana che nel caso in cui facesse suo il recupero in programma domani a Montazzoli, si porterebbe alle spalle della capolista, con due soli punti di ritardo dalla vetta.
GIRONE C. Non si scinde la coppia di testa formata da Rosciano e Lettese, appaiate a quota cinquantotto punti, tre dei quali conquistati proprio nell’ultimo turno. Al rotondo 4-0 esterno con cui i roscianesi si sono sbarazzati della Vis Cerratina, andando due volte a segno col solito Daniele Vaccaro e una con Stefano Landucci e Davide D’Intino, ha prontamente risposto l’undici di Lettomanoppello, corsaro a sua volta a spese della Pro Montesilvano, arresasi sotto i colpi di Roberto Giampietro (doppietta per lui) e Francesco Di Mascio. A distanza abissale tutte le altre, capitanate dal Vianova Sambuceto, il cui attuale gap (di -12) mette seriamente a rischio la disputa dei play off…
GIRONE D. L’unica eccezione alla regola è rappresentata dal Varano Calcio, la sola tra le squadre di vertice a non aver vinto in questa ventiquattresima giornata. Un mezzo passo falso (il suo 1-1 interno col Teramo Stazione) del quale non approfitta il Nereto 1914, tornato a sua volta con un punto in tasca dall’impegno esterno con i Lions Villa. In realtà, se anche avessero vinto, i vibratiani (agganciati per la cronaca a quota quarantanove dal Sant’Omero, passato sul campo dell’Atletico Teramo) non avrebbero comunque migliorato più di tanto le cose, alla luce del chilometrico distacco (ben undici punti) inflitto loro dalla imbattuta capolista gialloverde.
I NUMERI. Nelle trentadue partite disputate nell’ultimo week-end sono state centoquindici le reti messe a segno, ovvero 3,59 gol a incontro.
SECONDA CATEGORIA
Anche nel campionato di Seconda categoria, eccezion fatta per il raggruppamento B, sono tempi duri per le antagoniste principali delle prime della classe.
GIRONE A. In una giornata caratterizzata dal tennistico 6-2 rifilato allo Scoppito da un Goriano Sicoli in gran spolvero, spiccano i successi delle due battistrada, che continuano di fatto a dominare le scene. Al successo di misura colto in quel di Pescasseroli dalla capolista Marruci, a segno con Stefano Gioia (nella foto) e Mattia Gizzi, ha infatti prontamente replicato il Civitella Roveto, che in virtù del 3-0 inflitto al Lycia (Francesco Tolli su rigore e i due Montaldi, Lorenzo e Berardino, gli autori dei gol) si mantiene a una sola lunghezza di ritardo dalla vetta e sei di vantaggio sul Cesaproba, terzo.
GIRONE B. L’Unione Sportiva non va oltre il pari casalingo con la Virtus Rocca San Giovanni ma può ugualmente tirare un bel sospiro di sollievo. La propria leadership, infatti, si è addirittura consolidata (passando da cinque a sei punti di vantaggio) alla luce del contemporaneo, e per molti versi inatteso, ko patito sul campo del Trigno Celenza dalla vice capolista Biancorossi Fossacesia. A sua volta saldamente ancorata al secondo posto, visto che tutte le altre compagini in lizza per un posto nei play off sono riuscite a vincere, come confermano i risultati dell’ultimo turno, che ha fatto registrare ben sei pareggi su otto partite disputate.
GIRONE C. Sono sempre tre le lunghezze che separano il San Martino, primo in graduatoria, dal Ripa Teatina, che insegue a quota quarantasei punti: due in più rispetto al Catignano Vicoli. Il terzetto appena citato ha fatto appieno il proprio dovere aggiudicandosi i rispettivi impegni, a cominciare dalla capolista, impostasi sabato nell’anticipo casalingo con il Rapid, superato di misura (2-1 lo score) da una doppietta di Carlo Fontana. Non gli sono da meno, come detto, le sue rivali dirette: il Ripa Teatina, corsaro a suon di gol (cinque) in quel di Vacri, e il Catignano, cui è bastata una rete di Vincenzo Camerano per aver ragione, in trasferta, della Real Torrese.
GIRONE D. In questo raggruppamento c’è ben poco da dire, essendosi i giochi al vertice chiusi da tempo. A Campli, infatti, è già partito il conto alla rovescia, con la squadra biancorossa che sogna, legittimamente, uno storico double, essendo pienamente in corsa anche per la conquista della Coppa Abruzzo. Nel frattempo, però, e senza nulla togliere alla concorrenza, si tiene in allenamento continuando a sfornare, in campionato, un successo dietro l’altro. L’ultimo della serie, ottenuto proprio domenica, è il numero diciotto (su ventuno gare) per l’imbattuta compagine camplese, impostasi per 3-0 (grazie al gol di Luca Ippoliti e a una doppietta di Fedi Boussofara) sul campo del Bisenti. Affermazione, questa, che alla luce del contemporaneo e largo successo colto dal Bellante 1958, lascia invariata l’abissale distanza esistente tra le due contendenti, che per la cronaca ammonta a ben quindici punti: se non è un record, poco ci manca.
I NUMERI. Novantatré: tante sono le reti messe a segno nei quattro gironi, il più prolifico dei quali si è rivelato quello A, con ventotto gol all’attivo, mentre la media complessiva è di 3,32 segnature a gara.
SERIE C2 MASCHILE CALCIO A 5
Tempi duri per le capolista, nella ventesima giornata del campionato di serie C2 maschile di futsal.
GIRONE A. A due soli turni dalla conclusione della regular season, si scinde la coppia di testa. Ora, infatti, in vetta c’è solo una squadra: quella del Calcetto Avezzano, che sabato scorso ha fatto appieno il proprio dovere aggiudicandosi con un tennistico 6-2 (e le reti messe a segno da Luca Cosimo, Marco Ciciotti, Gianluca Cinque e Leonardo Fantozzi, quest’ultimo autore di una tripletta) l’impegno casalingo con l’Atletico Vittorito. Non altrettanto fortunata si è rivelata, invece, la trasferta della ex co-capolista Orione Avezzano, tornata a mani vuote dal campo di un Castelvecchio Briganti in giornata di grazia: 3-1 il risultato finale in favore del quintetto di Popoli, a segno due volte con Davide Valeriano e una con Sergio Colan, mentre il gol della bandiera per i marsicani porta la firma di Nicolas Di Pietro. Castelvecchio Briganti che con questo successo consolida la sua attuale terza piazza, allungando nei confronti del Futsal Cerchio, che ha riposato.
GIRONE B. Miglianisport a secco, ma solo per via del turno di riposo obbligatorio impostole dal calendario. Situazione della quale hanno subito approfittato le sue più immediate inseguitrici, che aggiudicandosi le rispettive sfide casalinghe si sono portate entrambe a tre sole lunghezze di ritardo dalla capolista, anche se una delle due, la Gioventù Biancorossa, ha disputato una partita in più rispetto alle altre. Gioventù Biancorossa letteralmente scatenata contro il Paglieta Red Sox, superato con l’eloquente score di 10-4, caratterizzato dalle triplette di Luca Di Marco e Alessio Giancaterino, dalla doppietta di Andrea Comignani e dagli acuti di Mirko Camplese e Fabrizio Mondazzi. Non gli è da meno il Casalbordino (anch’esso secondo in graduatoria con quarantasei punti all’attivo), impostosi sulla Sauloon Civitella con un altrettanto rotondo 4-0 e le reti di Romeo Sallese, Mattia Di Giulio e del solito Igor Paglione, autore di una doppietta. Da segnalare infine la preziosa vittoria, in chiave salvezza, ottenuta dallo Sporting San Salvo, corsaro a spese della Val di Sangro grazie alle reti di Daniele Marzocchetti (tripletta per lui, nella foto), Silvio Colombaro (doppietta) e Simone Bozzella, a segno una sola volta.
I NUMERI. Ammonta a sessantadue (ventidue nel girone A, ben quaranta in quello B) il bottino di reti messe complessivamente a segno nell’ultimo week-end, dando vita a una media di 6,2 gol a incontro.
di Stefano De Cristofaro