PROMOZIONE
Con sei turni ancora da giocare, il campionato di Promozione si appresta a vivere un finale di stagione davvero entusiasmante.
GIRONE A. Sembrava un discorso chiuso, a favore della Fucense Trasacco, ma il punto (quello centrato domenica sul campo dell’Angizia Luco) su sei ottenuto nelle ultime due gare dai marsicani ha di fatto riaperto uno spiraglio alla Santegidiese. Che dopo essersi aggiudicata la sfida diretta, giocata per giunta in trasferta, si è ripetuta anche due giorni fa, tra le mura amiche, superando di misura (e su rigore) un coriaceo Hatria. Quattro, al momento, i punti che separano le due contendenti: un margine che in assenza di ulteriori scontri incrociati, vede ancora nettamente favoriti Alessandro Pendenza e compagni, obbligati però a riprendere immediatamente il passo che li ha contraddistinti sino a una decina di giorni fa. Ma i vibratiani hanno anche un altro obiettivo, più a portata di mano visto che dipende soprattutto da loro: qualora riuscissero infatti a vincere tutte le gare che mancano alla fine, avrebbero l’assoluta certezza, in assenza della promozione diretta (possibile solo nel caso dalla serie D non retrocedesse nessuna squadra abruzzese), di giocarsi l’Eccellenza nella finale regionale dei play off, contro la seconda dell’altro raggruppamento.
GIRONE B. Anche qui i distacchi tra le due battistrada sono simili, ma con un piccolo distinguo. Se è vero che la Bacigalupo Vasto Marina, attuale capolista solitaria, fila come un treno e ha portato a cinque le sue lunghezze di vantaggio sul Pianella 2012, farà bene a non cullarsi sugli allori. I pescaresi, infatti, pur essendo reduci dal pareggio esterno col San Giovanni Teatino (un 3-3 caratterizzato dalla tripletta del sempre puntuale Alessio Criscolo), hanno comunque disputato una gara in meno rispetto ai vastesi, sfruttando al meglio la quale si rifarebbero sotto, mettendo pressione alla loro rivale diretta. E a proposito di triplette, da segnalare quella, altrettanto decisiva siglata nelle file del Lauretum, terza forza del girone, da uno scatenato Ibrahima Ndiaye (nella foto).
I NUMERI. Quarantasei le segnature messe a verbale nell’ultimo turno: ventuno nel raggruppamento A, venticinque in quello B, a determinare una media di 2,55 goals a gara.
PRIMA CATEGORIA
Numerose le goleade che hanno caratterizzato l’ultimo turno del campionato di Prima categoria.
GIRONE A. Ribaltone in vetta, dopo la sconfitta (terza in stagione) rimediata a Forconia dalla ex capolista Ortigia, scavalcata in classifica dal Pizzoli, corsaro a Tagliacozzo. Alle loro spalle non demorde lo Sportland Celano, passato a sua volta sul campo della Valle Peligna e, numeri alla mano, tuttora in corsa per la promozione diretta, dovendo affrontare, da qui alle prossime quattro giornate mancanti, entrambe le battistrada.
GIRONE B. Il pari a occhiali rimediato a Guardiagrele dalla capolista Roccaspinalveti rilancia le quotazioni della concorrenza, capitanata dalla Val di Sangro, che vincendo invece (di misura) sul campo del Villa 2011, grazie all’acuto di Alessio Cacchiani, vede ridursi a tre soli punti il proprio ritardo dalla vetta. Non ne approfitta invece la Casolana, superata a domicilio e addirittura scavalcata in classifica dal Città di Chieti, protagonista dell’impresa del giorno, resa possibile dai gol (uno a testa) di Joel Bouaka e Julian Kaceli (nella foto).
GIRONE C. Situazione invariata, per quel che riguarda la lotta al vertice, avendo entrambe le contendenti vinto i rispettivi impegni domenicali. Con un punteggio tennistico il Rosciano, che trascinato dai suoi micidiali attaccanti ne ha rifilate sette al fanalino di coda Castellamare Pescara Nord, imitato però dalla Lettese, che grazie al poker di reti messo a segno contro la pur valida formazione del Manoppello Arabona, continua a inseguire a due sole lunghezze di distanza, tenendo a sua volta invariato il proprio abissale vantaggio (+ dodici!) nei confronti della terza in graduatoria (il Vianova Sambuceto). Vantaggio che, ove non si riducesse di almeno sette punti da qui alla fine della regular season, impedirebbe la disputa dei play off.
GIRONE D. Ancora un ultimo sforzo e per il Varano Calcio sarà festa grande. Il pareggio a occhiali rimediato sul campo dell’Hadranus Calcio dal Nereto 1914, suo unico interlocutore nella lotta per il salto di categoria, ha ulteriormente ampliato infatti la distanza tra le due contendenti, salita ora a ben undici lunghezze. Il che, a quattro soli turni dalla fine dei giochi, blinda in maniera pressocché definitiva il primato in classifica dei gialloverdi.
I NUMERI. Ammonta a centosette reti (trentacinque delle quali sono nel girone C) il totale di segnature fatto registrare tra sabato e domenica scorse: 3,45 goal di media a partita.
SECONDA CATEGORIA
Non sono di certo mancate le sorprese nel campionato di Seconda categoria.
GIRONE A. Incredibile ma vero: il Goriano Sicoli (terz’ultimo) blocca sul pari il Marruci e gli fa perdere la vetta della graduatoria, a tutto vantaggio del Civitella Roveto. Che facendo invece appieno il proprio dovere contro la Polisportiva Morronese si issa al comando solitario, con un punto di vantaggio sulla ex capolista, che potrebbe rivelarsi decisivo a tre sole giornate dalla fine della regular season.
GIRONE B. Niente da fare: concludendo con un nulla di fatto lo scontro diretto andato in scena domenica sul campo dell’Unione Sportiva Gissi, la formazione dei Biancorossi Fossacesia manca la ghiotta opportunità di portarsi a una sola lunghezza di ritardo dai gissani, primi in classifica con quarantacinque punti all’attivo. Quattro in più della loro rivale diretta che, stando così le cose e a meno di eventi clamorosi, dovrà rassegnarsi alla disputa dei play off.
GIRONE C. Qui, invece, prosegue l’entusiasmante testa a testa tra San Martino e Ripa Teatina, sempre separate in classifica da un solo punto, avendo entrambe vinto i rispettivi impegni domenicali. All’1-0 interno colto dalla capolista contro il Tirino Bussi, condannato alla resa dalla marcatura di Carlo Fontana (nella foto), ha infatti replicato il 2-3 esternoo ottenuto dai rossoverdi (tripletta di Matteo Lanaro), opposti per l’occasione ala Real Torrese. Persistendo la situazione attuale, non resta che attendere il 27 aprile prossimo quando, proprio in concomitanza dell’ultima giornata, le due squadre si affronteranno in quel di Ripa Teatina.
GIRONE D. Con il Campli Calcio promosso con largo anticipo, e non per questo meno determinato (come conferma del resto il successo di misura colto di recente a Bellante), i principali spunti d’interesse sono quelli relativi alla composizione della griglia play off, che vede ben sei squadre (dalla vice capolista Paterno Tofo alla Sannicolese 2011, al momento settima) ancora in lizza per la fase successiva, propedeutica alla conquista del secondo posto, con conseguente approdo alla fase regionale dei play off.
I NUMERI. Novantuno reti in ventisette gare: questo il bilancio di una quart’ultima giornata caratterizzata da una media di 3,37 goals per match.
SERIE C2 MASCHILE CALCIO A 5
Con le gare di sabato si è conclusa la regular season nei due raggruppamenti del campionato di Serie C2 maschile di futsal.
GIRONE A. Aggiudicandosi con un rotondo 4-0 finale (e le reti di Gianluca Cinque, Leonardo Fantozzi e Luca Bizzarri, autore di una doppietta) l’impegno casalingo con il Cus L’Aquila, la Calcetto Avezzano chiude al primo posto la fase regolare e così facendo guadagna la promozione diretta in Serie C1. Preclusa di conseguenza alla vice-capolista Orione, impostasi di misura sul campo della Bruno Compagno e costretta ad accontentarsi dell’approdo diretto alla finale regionale play off, che la vedrà contrapposta alla seconda classificata dell’altro raggruppamento. Mastica amaro anche il Castelvecchio Briganti, che pur avendo chiuso in bellezza la stagione, rifilando ben undici reti (doppiette di Daniel Muca, Donatello Acerbo, Francesco Zonetti e Vittorio Pettinella, acuti di Alessandro Pesce, Sergio Colan e Giuseppe Gualtieri) alla Futsal Cerchio, si è vista estromessa dalla seconda fase per via del regolamento. Che prevedeva un epilogo simile in caso di ritardo superiore ai sette punti (per la cronaca le lunghezze di differenza tra le due compagini saranno dieci) nei confronti della seconda in classifica.
GIRONE B. Qui a festeggiare il salto di categoria è la Miglianisport, che ha curiosamente chiuso anch’essa la stagione con tre punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria. Determinante, in tal senso, si è rivelato il suo diciottesimo successo stagionale, ottenuto in trasferta e sul campo dell’Atletico Roccascalegna, superato col punteggio di 4-1: reti di Christian Di Bartolomeo, Lorenzo Pasquini (nella foto), Simone Cupido e Lorenzo Di Bartolomeo. Nulla da fare quindi per il Casalbordino, che ha comunque fatto sino in fondo il proprio dovere, superando di misura lo Sporting Tollo: vittoria, questa, che ha consentito ai casalesi, comunque già sicuri del secondo posto, di raddoppiare (da tre a sei) le loro lunghezze di vantaggio sulla Gioventù Biancorossa, rimasta ancorata a quota quarantasei avendo dovuto osservare il proprio turno di riposo. E saranno proprio queste due squadre a contendersi, nella finale play off del girone, l’accesso al decisivo spareggio promozione, contro il già qualificato quintetto avezzanese dell’Orione. La solita e implacabile regola dei distacchi ha infatti estromesso dalla seconda fase sia la quarta (Casoli) che la quinta (Sauloon) classificata.
I NUMERI. Si chiude con un totale di sessantasette reti, e una media di 6,7 goals a incontro, la fase regolare del campionato.
Stefano De Cristofaro