L’età è solo un numero, si suol dire spesso. Un principio che può essere applicato anche nell’ambito del settore giovanile, dove tanti ragazzi fanno la spola tra due rappresentative.
È il caso di Manuel Pennese, centrocampista classe 2008 attualmente in forza nel florido vivaio della Renato Curi Angolana. Arrivato a dicembre dalle giovanili del Pineto Calcio, Manuel si è subito ambientato divenendo un punto fermo nella squadra Under 17 che milita nel campionato provinciale e ritagliandosi spazio anche nella Under 19 regionale, dando il proprio contributo anche in fase realizzativa con tre gol segnati nel campionato Under 17 provinciale e due gol nell’Under 19 regionale, che ha visto i draghi trionfare nella prima fase.
“Ho iniziato con il Pescara a 5 anni – racconta il ragazzo – poi a 13 anni mi sono trasferito al Pineto dove mi sono trovato molto bene. Qui all’Angolana sono arrivato a dicembre ma mi sono subito integrato con i compagni di squadra e con tutto lo staff. Sono una mezzala che fa della quantità e della qualità il suo punto di forza ma ritengo di dover crescere ancora sul piano fisico perché ho una corporatura più esile rispetto ad altri”.
Il classe 2008 si districa tra le squadre Allievi e Juniores, quest’ultima protagonista di un’ottima stagione fin qui culminata con l’accesso alla fase per il titolo regionale, nonostante le differenze del caso: “Tra Under 17 e Under 19 cambia molto l’intensità, anche perché nella 19 ci sono anche ragazzi che fanno la spola con la prima squadra, dunque il livello è molto competitivo. Nonostante tutto mi trovo bene con entrambe le squadre, è un ambiente molto sano dove conta soprattutto il gruppo”.
La mezzala della Renato Curi Angolana, traccia infine un bilancio parziale di questa stagione: “Nella prima parte ho faticato a trovare spazio ma adesso mi sto rifacendo qui con la Renato Curi Angolana. Spero di poter vincere il titolo con la Juniores e magari fare qualche apparizione con la prima squadra”. It’s a long way to the top if you wanna rock ‘n’ roll, cantavano gli AC DC e anche per Manuel la strada è ancora lunga per la via al top della Renato Curi Angolana e del calcio dilettantistico abruzzese.
di Mattia Di Battista