L’annata calcistica ormai archiviata è stata foriera di belle soddisfazioni anche per la Gladius Pescara. Questo sodalizio di puro settore giovanile, fondato nel lontano 2010 e il cui nome è ispirato dalla storia romana, è stato protagonista di un’ottima stagione tanto a livello agonistico quanto a livello sociale.
Sul campo il 2023/2024 è stato impreziosito dal doppio trionfo delle formazioni Under 16 e Under 17 in Coppa Abruzzo. I ragazzi dell’U16 hanno portato a casa la coppa lo scorso 15 maggio, celebrando come meglio non potevano l’anniversario della nascita del club, fondato proprio quello stesso giorno quattordici anni prima. Mentre l’U17 ha disputato un’intera stagione giocando con ragazzi sotto età rispetto alla categoria.
La soddisfazione più bella però per la compagine rossonera, affiliata da anni alla Milan Academy dapprima come scuola calcio e attualmente come centro tecnico, arriva sempre sotto l’aspetto del sociale, come evidenzia il presidente Angelo Nicolò: “L’aspetto educativo è per me è fondamentale e ci tengo molto anche perché – afferma il massimo dirigente della Gladius – lavoriamo in una realtà difficile della città a livello sociale come è il quartiere Rancitelli e abbiamo diverse situazioni particolarmente complesse da gestire. Cerchiamo di formare a livello educativo i nostri ragazzi partendo dalla scuola calcio e in tal senso abbiamo istituito anche un premio per i ragazzi che si distinguono per il rendimento scolastico”.
“Credo nel percorso di crescita dei ragazzi basato sui valori educativi e sulla conoscenza del gioco ed è questo aspetto che mi inorgoglisce di più”, conclude Nicolò sottolineando quelli che sono i pilastri del modus operandi della Gladius. E per quest’anno con ogni probabilità la missione può dirsi compiuta, almeno a giudicare dai risultati.
di Mattia Di Battista