La seconda giornata del 58° Torneo delle Regioni è un’altalena di emozioni per le Rappresentative abruzzesi, oggi impegnate tutte a Frascati in un quadruplo confronto con le selezioni del Veneto. Al mattino scendono in campo i Giovanissimi, obbligati a fare risultato dopo il pareggio dell’esordio contro la Liguria. Nella prima frazione le squadre si studiano, e il Veneto si rende pericoloso in due occasioni, neutralizzate dal portiere Mastrogirolamo con degli ottimi interventi. L’Abruzzo ha una buona chance con Pavone, che tira fuori da buona posizione. Nella ripresa regna ancora l’equilibrio, ma la sola occasione degna di nota porta la firma di Salviato (Veneto), neutralizzata prontamente dal solito Mastrogirolamo. Al triplice fischio un pizzico di delusione per i ragazzi di mister Giovannelli, autori di una buona prova al cospetto di un’ottima formazione, ma consapevoli che i giochi si decideranno domani nel confronto con la Sardegna (unico risultato utile sarà la vittoria). Dopo pochi minuti dal termine dal match tocca agli Allievi, opposti alla corazzata veneta che aveva ben impressionato nella prima giornata. L’avvio sorride al Veneto, che sciupa due ottime occasioni, mentre al 19’ è l’abruzzese Stella a sfiorare la marcatura, neutralizzato ottimamente dall’estremo avversario. Pochi giri di lancette e la gara si sblocca: Hyka batte Di Placido per l’1-0 e indirizza il confronto in favore dei suoi. L’Abruzzo cerca di ripartire, ma gli avversari ribattono colpo su colpo, fino al gol del 2-0 proprio in chiusura di tempo (ancora Hyka, stavolta di “rapina” con la difesa abruzzese ferma per un uomo rimasto a terra). La ripresa è una montagna da scalare per la truppa di mister Cantagallo, che rischia di riaprire i giochi con Irace, ma il portiere dice no. Al 55’ gara riaperta: l’Abruzzo guadagna un penalty e D’Alesio trasforma, riaccendendo le speranze dei suoi. La pressione dell’Abruzzo aumenta, ma viene definitivamente smorzata da Baggio, che al 73’ segna su azione di contropiede il 3-1 finale. Veneto in paradiso e Abruzzo eliminato (domani ultima gara con la Sardegna). Nel pomeriggio tocca alla Femminile di mister Mazzatenta, anch’essa obbligata a centrare il bottino pieno. Il primo tempo delle abruzzesi è gagliardo, con Di Tullio, Berardi e Cialfi che impegnano l’estremo avversario, fino al gol della stessa Di Tullio, che al 32’ gonfia la rete e porta avanti l’Abruzzo. Il secondo tempo è un dejavù amaro: come nella prima giornata le abruzzesi subiscono la rimonta e il sorpasso avversario, calando vistosamente nel finale. Di Basso le 2 reti venete – al 55’ e al 79’, intervallate dall’espulsione di Giuliani per proteste. Un vero peccato per una squadra che aveva mostrato una buona crescita nei primi tempi, e che si ritrova fuori dai giochi nonostante due prestazioni dove non ha affatto demeritato. Domani gara di chiusura contro il CPA Bolzano. Ultima a scendere in campo è la Juniores di mister Dragone. Pronti via, e la gara assume subito contorni epici: al primo affondo Di Tecco non perdona e buca la difesa veneta per l’1-0. Dopo pochi minuti occasione per Cancelli che mette fuori da buona posizione, ma si riscatta al 17’, quando imbeccato dall’assist di Paneccasio sigla la rete del 2-0. Il Veneto barcolla e l’Abruzzo colpisce di nuovo al 25’, con una splendida marcatura di Di Tecco, che sigla la doppietta personale mettendo in scacco l’intera difesa avversaria. Il Veneto ci prova e accorcia al 33’ con Cammozzo, abile a beffare Alonzi da calcio di punizione dal limite, 3-1. Nel secondo tempo è ancora pericoloso l’Abruzzo con Pesce, Paneccasio e D’Eramo, mentre il Veneto non si rende quasi mai pericoloso ed è costretto ad arrendersi. Domani i ragazzi di Dragone saranno chiamati a ottenere il ticket per i Quarti di Finale nel match contro la Sardegna.