La sezione teatina dell’Unesco e il Centro Studi “Sport e Valori” hanno celebrato questa mattina, nella sala consiliare della Provincia di Chieti, i protagonisti dello sport abruzzese che si sono distinti come portatori di messaggi di pace, solidarietà e fair play nell’ultimo periodo.
Tra questi, la Rappresentativa Abruzzo Insieme, rappresentata da Walter Pili, vice presidente del Comitato regionale LND Abruzzo, Dora Bendotti, responsabile del Dipartimento Sociale del Comitato regionale, Emidio Sabatelli, allenatore della selezione, e alcuni calciatori.
Il vice presidente LND, Walter Pili: “Il nostro mondo non fa solo associazione e socialità, ma è anche un presidio sanitario, che permette ai nostri giovani di seguire corretti stili di vita. La pandemia lo ha evidenziato: abbiamo applicato in modo stringente i regolamenti per l’organizzazione delle gare, e molti nostri atleti hanno partecipato in modo attivo alla limitazione della diffusione della pandemia”.
La responsabile del Sociale, Dora Bendotti: “Ringraziamo l’Unesco, che al nostro mondo riconosce il ruolo di veicolo di cultura: le buone prassi vanno promosse e fatte conoscere all’intera comunità. La Rappresentativa Abruzzo Insieme è stata una scommessa, mister Sabatelli si è subito tuffato nell’iniziativa, come i ragazzi che si sono voluti mettere in gioco. Questa squadra nasce per dare un senso alla battaglia del calcio contro il razzismo e i ragazzi che ne fanno parte saranno impegnati nella diffusione di una cultura dell’accoglienza e della fratellanza”