L.N.D. Comitato Regionale Abruzzo
Anche per l’Amiternina Scoppito sport, giovani e sociale sono i tre pilastri su cui poggia la società aquilana fondata nel lontano 1972. Il settore giovanile è sempre stato importante, da qui sono partiti ragazzi come Lorenzo Del Pinto, che ha militato recentemente anche in Serie A, come ricorda il presidente Renato Sebastiani. Un vivaio che funge anche da serbatoio per la prima squadra, non a caso premiata lo scorso anno come squadra più giovane del campionato di Promozione con almeno il 60% dei calciatori cresciuti calcisticamente nelle giovanili.
A guidare e a guidarci in questa realtà è da questa stagione Fabio Maurizi, neo responsabile della cantera giallorossa: “La politica del settore giovanile per l’Amiternina è di primaria importanza. – Spiega Maurizi – Alcuni ragazzi sono anche approdati in club di categoria superiore e questo per noi è un ulteriore vanto, frutto del lavoro formativo che portiamo avanti da ormai tanti anni”.
Nella scorsa stagione il club scoppitano ha ottenuto buoni risultati sia in termini di valorizzazione dei propri ragazzi che sul campo, riuscendo a mantenere tutte le squadre giovanili nei campionati di categoria. “Quest’anno puntiamo a mantenere le nostre categorie giovanili. Abbiamo avuto qualche difficoltà in questi anni con qualche squadra ma abbiamo recuperato con la scuola calcio arrivando a 200 bambini tesserati”, afferma sempre Maurizi.
Il tutto senza trascurare l’aspetto sociale con alcuni progetti in preparazione per questa annata calcistica: “Cerchiamo di includere tutti i ragazzi cercando di farli divertire e farli stare bene, poi naturalmente pensiamo anche a farli crescere come calciatori”, conclude a tal proposito il responsabile del vivaio dell’Amiternina.
di Mattia Di Battista