Nella mattinata di ieri i quaranta allievi che hanno superato con successo il Corso Allenatore Licenza “D”, tenutosi a Perano nei mesi scorsi, hanno ricevuto i diplomi che testimoniano un nuovo e importante step nella loro storia calcistica.
Presenti Gianni Bellisario, sindaco di Perano, e Leonardo D’Alonzo, presidente della società calcistica del paese, che hanno ospitato l’intero ciclo di lezioni mettendo a disposizione le aule ed il campo sportivo con un’organizzazione perfetta. A congratularsi con i neo tecnici anche il presidente dell’AIAC Abruzzo, Giuseppe Costantino, ed il professor Stefano Baldoni, principale docente del Corso.
LND Abruzzo presente con i massimi vertici, il presidente Concezio Memmo ed il vice Walter Pili, per valorizzare il momento della consegna dei diplomi, che rappresenta sia la chiusura di un ciclo che un’occasione per richiamare l’attenzione sul ruolo che gli allenatori sono chiamati a svolgere all’interno del nostro mondo calcistico dilettantistico, un prezioso “passaggio finale” basato su una riflessione collettiva prima di scendere in campo ed iniziare la propria attività.
Nel proprio intervento il presidente Memmo ha illustrato le “challenge” che ci si pongono davanti nell’immediato futuro e le politiche che il Comitato sta mettendo in piedi per affrontarle al meglio, attraverso la formazione continua ed il coinvolgimento di tutti gli attori, tra cui i tecnici che giocano e giocheranno sempre un ruolo fondamentale.
Sguardo rivolto al futuro per il vicepresidente LND, Walter Pili, che ha raccomandato: “È in corso un grande cambiamento da anni, è una questione generazionale che va affrontata. Il rapporto con i giovani atleti non può essere più improntato ai vecchi schemi, l’allenatore di oggi è chiamato a confrontarsi mettendo nel suo bagaglio culturale e sportivo strumenti di tipo comunicativo e professionale, tenendosi continuamente aggiornato e giocando un ruolo chiave all’interno delle comunità calcistiche”.