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LORENZO LOZZI, UN ESEMPIO DI RESILIENZA NELL’ASD CEPAGATTI

Rise & Fall” è il titolo di una canzone piuttosto in voga una ventina di anni fa, interpretata dal cantante britannico Craig David in duetto con Sting. Un brano che potrebbe fare idealmente da colonna sonora alla storia che stiamo per raccontare e che arriva dall’Asd Cepagatti.

Quella di Lorenzo Lozzi, difensore classe 2006 della squadra giallorossa, è una storia fatta già di diverse cadute e risalite nonostante la giovane età. Un calvario iniziato purtroppo due stagioni fa: «Due anni fa ho subito un grave infortunio al ginocchio con rottura della testa del femore e sfilacciamento del legamento collaterale e crociato. È stata molto dura soprattutto perché ho passato un’intera estate con la gamba ingessata…», ci racconta Lorenzo.

I “dolori del giovane Lorenzo” sembrano giunti all’epilogo ma, come diceva John Lennon, la vita è ciò che ti accade quando sei impegnato a fare altri progetti e per il ragazzo arriva un’altra doccia gelata: «Dopo una lunga riabilitazione sono finalmente rientrato in campo, ma durante un’amichevole, a seguito di uno scontro di gioco con l’avversario, ho subito una frattura scomposta del malleolo e mi si è girato il perone. – Continua il suo racconto il 2006 del Cepagatti –Sono uscito dal campo camminando anche se sentivo dolore ma tornando negli spogliatoi mi accorgo che la caviglia era gonfia e nera…».

Infatti, dopo un mese con la gamba ingessata, lo sfortunato calciatore è dovuto tornare ancora una volta sotto i ferri: «Il fatto di dovermi operare ancora una volta è stato davvero un duro colpo, ma per fortuna l’intervento è andato a buon fine e dopo sette mesi di stop sono rientrato in campo, nonostante qualche titubanza. La paura è stata tanta ma la voglia di giocare è stata più forte…».

Una voglia di tornare a giocare che è stata premiata in questa stagione con la convocazione in prima squadra. Una gioia che il giovane difensore ci racconta così: «Non me lo aspettavo perché avevo saltato la preparazione estiva, ma ci speravo. Poi è arrivata la chiamata del mister per disputare una amichevole a Rosciano e ho accettato senza esitazioni». Da quel momento Lorenzo Lozzi ha cominciato ad allenarsi in pianta stabile nella formazione del girone C di Prima Categoria, debuttando anche in Coppa Abruzzo.

“Cadi sette volte, rialzati otto” così recita un proverbio giapponese interpretato alla lettera dal protagonista di questa bella storia, un esempio vivente di resilienza per l’Asd Cepagatti.

di Mattia Di Battista