Ripartono anche i campionati giovanili regionali Under 15, Under 17 e Under 19. Presentati questa mattina all’S Hotel di San Giovanni Teatino i calendari agonistici delle tre categorie davanti ad una platea come sempre numerosissima e composta dai dirigenti di società, che come da tradizione hanno dimostrato il loro enorme legame al mondo giovanile.
Lo stesso che ha dimostrato il Presidente del Comitato LND Abruzzo, Ezio Memmo, incontrando i protagonisti del campo e tornando a ribadire alcuni concetti fondamentali della politica del Comitato su impiantistica, selezione dei migliori giovani, crescita del movimento e riforma dei campionati. “E’ importante avere una visione allargata su tutto il movimento giovanile, indispensabile per portare avanti riforme decisive, ma spesso troppo lente. E’ fondamentale un cambio di passo rispetto all’atteggiamento e al linguaggio con cui comunichiamo con i nostri giovani. Bisogna approcciarsi a loro seguendo il concetto di ‘FIL’ e non di ‘PIL’, dove la F di felicità va a sostituire la P di prodotto. A salvaguardia di questo nuovo atteggiamento è necessario responsabilizzare il ruolo dei presidenti che guidano le società: oggi deleghiamo troppo, per esempio, ai genitori”.
Il consigliere Mauro Bassi con delega all’Attività giovanile ha descritto poi la formula dei campionati giovanili regionali 2022/23: “Ci saranno 2 fasi in tutte e 3 le categorie. La prima fase con i classici gironi, la seconda fase con 3 pool: finale, Coppa Abruzzo e play-out. Torneranno le retrocessioni, per ricreare nei prossimi anni un livello di ‘élite’ composto da meno squadre, con un criterio di merito che disegnerà la struttura dei campionati che verranno”.
Presente anche Club Abruzzo con il ct delle Rappresentative di calcio a 11, Giuseppe Giovannelli, i tecnici delle Rappresentative Regionali giovanili e Francesco Lupano, anello di congiunzione tra Club Abruzzo e Rappresentative Nazionali. Giovannelli ha spiegato il metodo di lavoro che porterà alle convocazioni dei migliori giovani calciatori e calciatrici abruzzesi nelle rappresentative: “Ispirandoci a Club Italia abbiamo cercato di mettere in piedi un metodo di lavoro con parametri di valutazione univoci, una nuova concezione di scouting ed un’organizzazione nuova, coadiuvata da una banca dati e schede di valutazione innovative e condivise con tutta la filiera tecnica, dalle selezioni regionali, fino a quelle nazionali. Con questi strumenti, e col supporto dei numeri, possiamo creare un profilo di “convocato è convocata ideale” delle nostre rappresentative, che soddisfi tutti i parametri, come detto prima condivisi a tutti i livelli”. Anche per Francesco Lupano si tratta di “Un metodo di lavoro che porterà buoni frutti. Ci tengo a dare un dato: un’altissima percentuale dei convocati nelle selezioni nazionali, entra nel modo del professionismo dopo pochi mesi”. Tradotto: arrivare in Rappresentativa regionale, e magari in quella Nazionale, può rappresentare uno step decisivo per la carriera di un ragazzo.
In chiusura, prima di svelare i calendari dei campionati giovanili, il consigliere Mauro Bassi ha consegnato premi relativi alla passata stagione: Santegidiese 1948 (Coppa Disciplina U19 regionale), Cologna Calcio (Coppa Disciplina U17 regionale), Bacigalupo Vasto Marina (Coppa Disciplina U15 regionale), Castrum 2010 (Coppa Disciplina U17 Teramo), Celano Calcio (Coppa Disciplina U19 L’Aquila).