La temporanea sospensione delle attività dilettantistiche e giovanili regionali e provinciali ha messo spalle al muro il calcio abruzzese. Il susseguirsi di provvedimenti, normative, divieti e precisazioni ha reso peraltro molto complicata questa fase, soprattutto nella prospettiva di eventuali ulteriori restrizioni, molto probabili nelle prossime settimane se la situazione epidemiologica del Paese non dovesse migliorare.
Tuttavia il Comitato Regionale Abruzzo LND non è rimasto inattivo, e anzi ha moltiplicato i propri sforzi nei rapporti con le istituzioni sportive e politiche, per indicare alle proprie società un percorso certo su cui basarsi, in vista della futura riapertura delle attività.
Il presidente Daniele Ortolano e tutto il Consiglio Direttivo sono infatti al lavoro da giorni – di concerto con gli altri Comitati dell’Area Sud – al fine di instaurare un dialogo propositivo che possa soddisfare alcune istanze molto importanti: parificazione del campionato di Eccellenza alla Serie D (società molto organizzate che sono in grado di attuare una vigilanza sanitaria efficiente), modifica dei termini delle liste di svincolo e dei trasferimenti (soprattutto per i campionati che non sono ancora iniziati o hanno disputato poche giornate di gara), rimodulazione del format della Coppa Italia di Eccellenza (relativamente alla fase nazionale), rimodulazione del format degli spareggi nazionali tra le seconde di Eccellenza (per l’attribuzione delle promozioni previste in Serie D), soluzioni normative certe in merito alla formulazione delle classifiche finali 2020/21 (nella malaugurata ipotesi che alcune categorie non abbiano la possibilità di terminare regolarmente la stagione).
Il Comitato Regionale Abruzzo LND, dunque, si muove per gestire al meglio questo passaggio e garantire all’intero movimento soluzioni concrete, in un quadro sanitario ed economico molto delicato, che tuttavia non può e non deve compromettere i sacrifici e l’impegno di migliaia di persone straordinarie.