Giornata ricca di intese e progetti per il futuro del calcio dilettantistico abruzzese: una delegazione del Consiglio Direttivo della LND Abruzzo, formata dal presidente Concezio Memmo, il Vice Walter Pili e la Responsabile Regionale del Calcio Femminile Laura Tinari, ha incontrato presso l’Ateneo teramano il Magnifico Rettore Dino Mastrocola, affiancato dal Delegato allo Sport Luigi Mastrangelo.
Al centro del meeting il rapporto tra mondo accademico e calcio, binomio già solidissimo presso l’Università degli Studi di Teramo, pioniera dell’alta formazione dirigenziale nel mondo dello sport, attraverso le esperienze della “scuola atriana”, inaugurata da Luciano Russi e impreziosita negli anni dalle collaborazioni con personalità oggi ai vertici delle varie istituzioni sportive nazionali ed internazionali.
“Ci siamo sentiti a casa al fianco del Rettore Mastrocola – ha dichiarato il presidente Memmo – perché abbiamo trovato sin da subito molte basi su cui collaborare. Innanzitutto sul profilo della formazione, ma anche su una nuova visione e valorizzazione dei talenti che andremo a coinvolgere con stage e tirocini. Con il Rettore abbiamo anche parlato di calcio sociale e del concetto di sport come inclusione, con particolare riferimento ai disabili e a ogni categoria disagiata, trovando su questi punti una consonanza assoluta. Nelle prossime settimane definiremo una serie di progetti che, ne sono sicuro, arricchiranno il nostro mondo e anche quello dell’Ateneo teramano”.
“La collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti – ha spiegato il rettore Mastrocola – ha il suo nucleo su una comunanza di valori inclusivi, di cui lo sport è vettore di primaria rilevanza ed efficacia. Naturalmente, è fondamentale che i dirigenti che dovranno gestire il complesso universo sportivo siano dotati delle competenze multi-disciplinari necessarie, ma soprattutto abbiano coscienza della loro responsabilità sociale. Con il Comitato Regionale LND, dunque, promuoveremo una serie di iniziative in tal senso, a partire naturalmente dalla sinergia con il Master in Comunicazione e politiche per lo sport”.