“Fare bene per stare bene”, questo è il motto che campeggia sullo stemma della P.G.S. Vigor Don Bosco, società della città di Vasto che da ormai quarant’anni dedica la sua attività esclusivamente al settore giovanile. Una scelta fatta dai suoi fondatori nel nome del religioso don Giovanni Bosco che ha speso la sua vita per i giovani e di cui proprio ieri ricorreva l’anniversario della scomparsa.
A spiegarci le ragioni di questa scelta è Alessandro La Verghetta, presidente e allenatore della società che ha da qualche anno raccolto l’eredità del papà Michele: “La società è una polisportiva giovanile salesiana nata nel 1983 da un’idea di un salesiano e tre giovani ragazzi che iniziarono a fare scuola calcio con l’intento di avvicinare i giovani all’ambiente salesiano. Dopo i 30 anni di mister Michele La Verghetta io e gli amici Pierluigi Aloè, Marco Massone e Mario Lemme abbiamo pensato di continuare l’eredità di mio padre. Siamo una delle poche realtà rimaste a portare avanti gli ideali di don Giovanni Bosco, oltre ad essere una delle scuole calcio più popolose di Vasto, e di questo ne siamo fieri”.
Una realtà che attualmente segue circa 250 ragazzi, allenati da figure professionali di grande livello come ad esempio Mario Lemme e Fiorenzo D’Ainzara, entrambi con un illustre passato da calciatori professionisti, e che ha cresciuto tra le proprie file anche l’attaccante del Parma Roberto Inglese: “Abbiamo tutti allenatori con patentino di Uefa B o C e tecnici laureati in Scienze Motorie – afferma il presidente della Vigor Don Bosco – Per ogni quindici ragazzi c’è un istruttore. Il risultato più importante per noi è il sorriso dei ragazzi, un concetto dal quale deriva anche il nostro motto ‘fare bene per stare bene’”. La Vigor Don Bosco continua la sua missione di allevare giovani talenti, che possano spiccare il volo anche in palcoscenici prestigiosi, come il Valencia, club a cui il sodalizio vastese si è da poco affiliato. Senza contare l’altrettanto importante collaborazione con la Virtus Vasto che ha permesso alla Vigor di estendere la propria attività anche alla categoria Juniores.
“La famiglia Vigor Don Bosco dopo la vita spesa di mister Michele La Verghetta si basa ora sull’amicizia dei nuovi fondatori e la voglia di dare una casa a tutti i ragazzi che nutrono la passione per il calcio. Inoltre ai nostri genitori diciamo di non chiedere ai loro figli il risultato della partita ma se si sono divertiti e hanno imparato qualcosa”, spiega ancora La Verghetta. Insomma, spiccare il volo in campo ma soprattutto nella vita facendo “bene per stare bene” con sé stessi e con gli altri.