Ha appena compiuto ventisette anni il pivot del Minerva C5 Simone Di Nardo.
Un’intera vita spesa nel futsal, al netto di un breve parentesi iniziale, che lo ha visto cimentarsi giovanissimo nel calcio a undici, nel vivaio del Chieti.
Impiegato in un’azienda che si occupa di alluminio e accessori, è uno sfegatato tifoso del Milan.
“Una passione di famiglia” spiega l’atleta nativo di Guardiagrele, la cui carriera nel futsal è iniziata proprio nelle file del Minerva, per un totale di 8 stagioni: dalle giovanili al debutto in prima squadra (in C1), avvenuto a soli 16 anni. Da lì il passaggio al Città di Chieti (serie B), con una promozione sfumata solo per la differenza reti, e il successivo ritorno al Minerva.
“Dove spero di togliermi delle belle soddisfazioni, come quelle provate partecipando per quattro anni consecutivi al Torneo delle Regioni o quando sono riuscito a segnare 27 reti, tuttora il mio primato personale di marcature” conclude Di Nardo che non smetterà mai di ringraziare i suoi compagni di squadra, per averlo sostenuto, un anno fa, in un periodo non proprio esaltante dal punto di vista personale: “Amici veri, ai quali sarò grato a vita”.
di Stefano De Cristofaro