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DURINI PESCARA, LEADER NELLA ‘DISCIPLINA’

Coniugare sport, giovani, socialità e solidarietà. Questa la missione della Durini Pescara, società di puro settore giovanile dalla storia assai peculiare. Una storia che affonda le proprie radici nel lontano 1989, un anno che segnò le sorti del mondo.

Fu infatti la Caritas pescarese a dar vita a questa onorata realtà sportiva denominata inizialmente proprio A.S. Caritas e che in poco tempo ottenne ottimi risultati nei campionati giovanili regionali. A partire dal 2006 il sodalizio si lega all’FC Internazionale cambiando nome in Internazionale Durini e adottando il nerazzurro come colore sociale. Fino al 2012, quando assunse la denominazione attuale a seguito di una fusione tra L’Internazionale Durini e la Val Pescara.

Il presidente Antonio Ferrone ha ereditato la società nel 2010 dal suo predecessore, il sacerdote don Nicola Ielo. “La nostra priorità è coniugare lo sport con il sociale, nella nostra filosofia inclusione e la ‘disciplina’ sono  centrali. – ci racconta – Così il “Nella scorsa stagione abbiamo disputato diverse finali e vinto anche due campionati provinciali con i Giovanissimi, un grande traguardo per la nostra società, ma i trofei più ambiti per la Durini Pescara, quelli che davvero vantiamo con orgoglio non riguardano i risultati sportivi sul campo, bensì il rispetto e quello che nel calcio si chiama fair play”. Infatti, come ci ha ricordato il presidente Ferrone, il sodalizio pescarese vanta ben 17 Premi Disciplina, ottenuti nel corso della sua ormai ultratrentennale storia.

“Anche quest’anno puntiamo a fare bene in primis fuori dal campo perché poi anche sul campo i risultati si vedranno. Abbiamo una squadra Allievi, tre squadre Giovanissimi, tre Esordienti, tre Pulcini, due Primi Calci e due Piccoli Amici, numeri raggiunti nonostante le tante difficoltà, soprattutto quelle che riguardano le strutture sportive in cui giocare”, ci dice in conclusione il Presidente.

di Mattia Di Battista