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LA FILIERA GIULIANOVA CALCIO: PROFESSIONALITÀ E TERRITORIO

Professionalità e territorialità. Questi sono i pilastri alla base del progetto Giulianova Calcio per tornare grandi tra i professionisti passando naturalmente dalla valorizzazione dei talenti del proprio settore giovanile.
Un progetto ambizioso che vuole unire in un’unica filiera il vivaio e la prima squadra, trasmettendo soprattutto ai ragazzi il DNA e la storia del club giuliese, come spiega mister Luciano Cerasi, allenatore della prima squadra e punto di riferimento del settore giovanile giallorosso.
“Sono tornato a Giulianova portando con me lo staff che avevo ad Ascoli, – racconta Cerasi – con l’obiettivo di riorganizzare il settore giovanile. Senza fare cose eclatanti abbiamo riportato quei valori che ho vissuto nella mia esperienza da calciatore a Giulianova: professionalità e crescita individuale del ragazzo. In questi due anni abbiamo lavorato con figure professionali che avessero voglia di dedicarsi al settore giovanile. Anno dopo anno cerchiamo di individuare figure con questo profilo”. Profili che fanno parte di uno staff tecnico di giuliesi doc, cresciuti con Cerasi.
E poi l’assoluta interconnessione tra la prima squadra, il settore giovanile e la scuola calcio, tutti gli istruttori e gli allenatori delle giovanili partecipano, infatti, alle sessioni di allenamento della prima squadra. Un lavoro che prosegue nonostante diverse difficoltà: “Non è facile in questo momento far venire ragazzi a Giulianova, anche perché ci sono diverse realtà altrettanto importanti nel territorio come ad esempio Pescara o Pineto. Noi però continuiamo a cercare di trasmettere la nostra passione”, confessa mister Cerasi.
Professionalità senza trascurare la crescita individuale dei ragazzi: “In quasi tutte le categorie giochiamo sotto età. Possiamo anche perdere delle partite, ma la mia idea è che sia più importante far crescere i ragazzi che vincere campionati giovanili, così come penso che se un ragazzo che milita in prima squadra sia bravo debba giocare”, afferma l’allenatore. Dunque, giocare per crescere al di là del risultato, questa la ricetta della filiera giovanile targata Giulianova Calcio.