Due partite al ‘Gran Sasso d’Italia’, per non dimenticare la tragedia e ricordare il gesto di solidarietà compiuto dal governo francese, finanziando il recupero della chiesa di Santa Maria del Suffragio a cui le due squadre faranno visita il 12 novembre alle 15.30
La Nazionale Under 18 a L’Aquila per due amichevoli di lusso contro i pari età della Francia. Le due gare si giocheranno l’11 alle 12.30 (diretta Rai Sport) e il 13 novembre alla Stadio ‘Gran Sasso d’Italia” (alle 11) che, per la prima volta nella sua storia, si vestirà d’azzurro. Per questo evento, non solo sportivo, si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione dell’evento sportivo presso la Sala Auditorium “Piervincenzo Gioia” di Palazzo Silone all’Aquila. Presenti il sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, l’assessore regionale allo sport, Guido Quintino Liris, il presidente del C.R. Abruzzo, Concezio Memmo e il tecnico della Nazionale italiana U18, Daniele Franceschini, accompagnato da Filippo Missori, capitano della squadra Azzurra.
Durante l’incontro con la stampa, si è parlato di calcio ma, soprattutto, di solidarietà. La sfida tra le due Nazionali giovanili rimane sempre appassionante e spettacolare, ma lo spunto per questo evento è stato offerto da una storia di solidarietà. Da un’idea condivisa tra il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina e il presidente del Comitato Regionale LND Abruzzo, Concezio Memmo, di portare a L’Aquila una Nazionale giovanile, si è creata l’opportunità di ricordare e ringraziare la Francia per un gesto di solidarietà che ha commosso la cittadinanza. Nel 2009, quando la furia del terremoto si abbatté sul capoluogo abruzzese, il crollo della Cupola del Valadier della Chiesa di Santa Maria del Suffragio divenne il simbolo della tragedia che colpì tragicamente la città ed i suoi abitanti. Si scatenò subito una gara di solidarietà internazionale e il Governo francese intervenne nel restauro della chiesa, contribuendo con circa 7 milioni di euro alla sua ricostruzione. Oggi Santa Maria del Suffragio è tornata ai suoi antichi fasti e venerdì 12 novembre alle 15.30, il giorno dopo aver giocato la prima amichevole, una delegazione delle due Nazionali, composta da giocatori e staff, farà visita al luogo per ricordare la tragedia, il valore della solidarietà e della riconoscenza.
Le parole che il Presidente Gravina ha voluto far giungere, parlano della capacità che il calcio ha di veicolare valori: “Prima di tutto il calcio è cultura e amicizia, in secondo luogo competizione e agonismo – dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – lo dimostra alla perfezione l’atteso doppio confronto tra le Nazionali Under 18 di Italia e Francia, il cui significato sembra superare i confini dello sport ma in realtà ne ricomprende i valori più profondi. Nel momento del bisogno, il governo transalpino ha finanziato la ricostruzione di uno dei monumenti più belli e dei luoghi di culto simbolo de L’Aquila, abbiamo creato l’occasione per mostrare ai giovani talenti francesi cosa significa la riconoscenza, uno dei sentimenti più belli e veri che caratterizza gli abruzzesi”. Continua il Presidente: “Sono felice, inoltre, perché finalmente l’azzurro torna a L’Aquila dopo diversi anni – ha concluso Gravina – mi ero preso questo impegno e lo abbiamo rispettato. Per il futuro lavoriamo all’organizzazione di altri eventi che siano in grado di riaccendere i riflettori su una realtà così bella e ancora sofferente come il capoluogo abruzzese”.
Il presidente del Comitato Regionale LND Abruzzo, Concezio Memmo, ha ripercorso le tappe che hanno portato a questa doppia amichevole Italia-Francia U18, frutto della stretta collaborazione con il presidente federale Gravina e del lavoro che il Comitato sta portando avanti nel territorio: “Siamo al servizio del Club Italia e ringraziamo il sistema-Abruzzo per aver saputo cogliere le potenzialità di questi eventi, dal punto di vista sportivo, promozionale e sociale. Siamo sicuri di essere solo al primo capitolo di un percorso, un percorso che nei prossimi anni porterà frutti importanti ed eventi di rilevanza nazionale ed internazionale a L’Aquila e in tutto il nostro territorio”.
Il Sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, ha ricordato con commozione in gesto della Francia in favore della ricostruzione post-terremoto, sottolineando poi l’importanza degli eventi sportivi di caratura nazionale per la valorizzazione del territorio: “La città sarà sempre disponibile a collaborare per iniziative come questa, grazie agli Azzurrini che ci faranno vivere una settimana speciale”.
L’Assessore regionale allo Sport, Guido Quintino Liris: “Una gioia immensa avere eventi di grande caratura nella nostra regione. L’Abruzzo è pronto a vestire l’Azzurro, anche per il futuro, e vuole essere protagonista nei prossimi anni. Diamo il benvenuto ai francesi, che ringraziamo immensamente per il percorso condiviso nella ricostruzione post-terremoto, e facciamo un grande in bocca al lupo a tutti i ragazzi che scenderanno in campo”.
Il tecnico della Nazionale Under 18, Daniele Franceschini, per lui un ritorno nella Regione che lo ha visto protagonista nel campionato di Serie B con il Castel di Sangro (era la stagione 1996/97, presidente della società, Gabriele Gravina): “Siamo pronti ad affrontare una squadra con enormi potenzialità come la Francia, e lo faremo mettendo in campo lo spirito di sacrificio e solidarietà, prendendo ispirazione anche dalla gente di questa regione, capace di dare il meglio e risollevarsi quando le cose si fanno complicate. Metteremo in campo tutto quello che abbiamo e contiamo sull’appoggio degli aquilani e degli abruzzesi, che aspettiamo numerosi al Gran Sasso d’Italia”.
Il capitano della Nazionale Under 18, Filippo Missori (difensore della Roma), ha ricordato il disagio del lungo stop, e la grande voglia di tornare in campo: “Daremo il massimo perché vestire la maglia della Nazionale è un grandissimo onore, e quando il mister ci convoca sappiamo che è sempre un’occasione unica per crescere”.
La sfida. Sicuramente avvincente, come lo è sempre stato tra le due squadre e tra due tra le migliori scuole calcistiche nel mondo. L’ultimo incontro risale al febbraio del 2020, in Francia, quando i bleus ebbero la meglio sugli Azzurrini (2-1); dopo quella data, è calato il black out sull’attività delle giovanili a causa della pandemia. Il bilancio complessivo degli incontri tra le due Nazionali, è in perfetto equilibrio: 31 le partite di cui, 11 vittorie a testa e 9 pareggi; 43 i gol fatti, 44 quelli subiti. Per le prossime due sfide, il tecnico Azzurro, Daniele Franceschini, ha convocato 22 giocatori, tutti nati nel 2004.
Elenco dei convocati
Portieri: Davide Mastrantonio (Roma), Simone Scaglia (Juventus);
Difensori: Andrea Bozzolan (Milan), Gabriele Cagia (Genoa), Lorenzo Dellavalle (Juventus), Gabriele Indragoli (Empoli), Michael Olabode Kayode (Fiorentina), Filippo Missori (Roma), Iacopo Regonesi (Atalanta), Riccardo Stivanello (Bologna);
Centrocampisti: Luca D’Andrea (Spal); Giulio Doratiotto (Juventus), Lorenzo Ignacchiti (Empoli), Justin Kumi (Sassuolo), Tommaso Maressa (Juventus), Cher Ndour (Benfica), Riccardo Pagano (Roma), Niccolò Pisilli (Roma);
Attaccanti: Federico Accornero (Genoa), Antonio Raimondo (Bologna), Leonardo Rossi (Milan), Nicolò Turco (Juventus).
Staff: Allenatore, Daniele Franceschini; Segretario, Luca Gatto; Assistente Allenatore, Matteo Barella; Preparatore Dei Portieri:, Fabrizio Capodici; Preparatore Atletico, Nicolò Varesco; Match Analyst, Andrea Zappavigna; Medici, Cosma Calderaro e Riccardo Di Niccolo; Fisioterapista, Angelo Cartocci.